Eticamente, a Dueville il cibo dei popoli

12 Maggio 2009 – 06:23

Eticamente è proposta dall’amministrazione Comunale di Dueville per il 5° anno consecutivo per sensibilizzare la cittadinanza ad una visione del mondo più etica. Alla manifestazione, che durerà per tutto il mese di maggio, sono state coinvolte Associazioni e realtà sociali attive nella cooperazione internazionale.

Leggi l’articolo completo via democraticiperdueville

E a proposito di Eticamente, visto che da queste parti si parla spesso di cucina, inserisco la ricetta dell’Enjera, piatto tipico Etiope.

Piatto base della cucina etiopica ed eritrea, l’enjera viene preparata con la farina di teff, un cereale originario degli altopiani etiopici. Con farina e acqua si ottiene un impasto cremoso che viene versato e spalmato su larghe piastre scaldate. In pochi minuti di cottura si trasforma in una larga crêpe spugnosa di colore grigiastro e dal sapore legermente acidulo. Su questa base di enjera si dispongono le varie pietanze. Rotoli di enjera vengono serviti a parte e, strappati a brandelli, servono per portare il cibo alla bocca (via wikipedia).

Ingredienti: 1/4 tazza di farina di teff, 3/4 di tazza di farina di uso comune, 1 tazza di acqua, un pizzico di sale, olio vegetale o di arachidi.

Accessori: una ciotola di miscelazione, una padella antiaderente o in ghisa

Preparazione: mettete le farine nel fondo di una ciotola di miscelazione e aggiungete lentamente l’acqua, continuando a mescolare per evitare grumi. Salate. Dovrete ottenere una pastella d’impasto molto liquida.

Scaldate una padella antiaderente leggermente oliata. Accertatevi che la superficie della padella sia liscia. In caso contrario, l’Enjera potrebbe sfasciarsi quando si tenta di rimuoverla.

Coprite la padella con un sottile strato d’impasto. L’enjera dovrebbe essere più spessa di una crêpe, ma non spessa come un tradizionale frittella. Essa aumenterà leggermente quando si riscalda.

Cuocete fino a quando appaiono dei buchi sulla superficie del pane. Una volta che la superficie è asciutta, togliete il pane dal tegame e lasciate raffreddare.

Servite in un unico grande piatto messo al centro della tavola con sopra la verdura cotta o la carne di manzo cotta tipo spezzatino. Ad ogni ospite servite dell’altra Enjera che verrà strappata e presa tra le dita per poter prendere la carne e le verdure e portarle alla bocca.

Print Friendly, PDF & Email

Articoli correlati:



Se hai trovato interessante il post sottoscrivi il feed RSS o aggiungi questa pagina ai tuoi social network preferiti:

Post a Comment