Spaghetti al sudore di pomodoro, freschezza in tavola da Peccati di gola
22 Luglio 2008 – 11:11Quando tra tutte le attività della tua vita c’è pure un orto a cui devi star dietro, un bellissimo orto, intendo, un orto dove ogni anno pianti un po’ di tutto, dai pomodori, ai peperoni, dalle zucchine ai fagiolini, dai meloni alle carote fino alle cipolle e senza contare tutte le erbe aromatiche, quando hai un orto di queste dimensioni, dicevo, devi anche riuscire a trovare il tempo di curartelo. Di stargli dietro. Che le verdure non crescono certo da sole, anzi, hanno bisogno di cure, di tempo, di amore, quasi fossero dei bambini da crescere. I tuoi figli. E ci son certe volte che vorrei avere più tempo per il mio orto, per questo spazio tutto mio dove vado a rifugiarmi, quasi a ritrovarmi. Io e le miei piante, i mie prodotti. Spesso sono in giro per lavoro e devo chiamare a casa e chiedere a mio figlio di andare a dare da bere ai pomodori, ai peperoni. Raccomandargli di abbeverarli come si deve, come gli ho insegnato, come deve essere fatto. Il tempo è poco, lo so. Però vuoi mettere un orto? Vuoi mettere la tavola di casa imbandita delle tue verdure? E’ tutto un altro approccio al cibo, è tutto un altro gusto. E’ tutta un’altra sensazione. Vita.
Spaghetti al sudore di pomodoro
Ingredienti per 4 persone: 320 grammi di spaghetti, 8 pomodori maturi, 2 spicchi d’aglio, 10 foglie di basilico, 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, 50 g. di parmigiano grattugiato, sale, pepe.
Preparazione: lavate i pomodori con cura e tagliateli a fette. Sbucciate i due spicchi d’aglio e tagliateli a metà. Lavate le foglie di basilico con un panno umidificato. Mettete tutti i prodotti in una terrina e condite con olio extravergine di oliva, sale e pepe.
Coprite la terrina con una pellicola trasparente da cucina e lasciate riposare per un paio d’ore in frigorifero.
In una pentola capiente portate a bollore 3 litri d’acqua. Salate con una manciata di sale grosso e immergetevi gli spaghetti. Cuoceteli al dente in base al tempo indicato nella confezione, quindi scolateli bene.
Condite gli spaghetti con i pomodori che avete precedentemente condito e lasciato “sudare” in frigo.
Date una spolverata di pepe macinato e di parmigiano grattugiato su ogni portata e completatela con un ciuffetto di basilico.
2 Responses to “Spaghetti al sudore di pomodoro, freschezza in tavola da Peccati di gola”
I pomodori che sudano mi suonano nuovi…
By Tommaso Farina on Lug 22, 2008
@ Tommaso Farina Me lo diceva mia nonna Caterina: “lasa che i pomidori sua (sudano), che i vien più boni”. Sono quelle cose che porti avanti e ripeti perchè più d’ogni altra cosa ti manca la nonna, che quasi vorresti fosse ancora lì, magari anche solo per farti bestemmiare.
By Andrea on Lug 22, 2008